E cosi vorresti fare lo scrittore?
"Se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo.
a meno che non ti venga dritto dal cuore
e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo..."

C.Bukowski

mercoledì 10 luglio 2013

AAA cercasi chitarrista. Courtney Love tra dolore e ribalta

Leggenda narra che Courtney Love mise un annuncio per una band femminile ma, il primo che rispose fu quello che poi divenne il co-fondatore, il chitarrista Eric Erlandson. Nasce così il progetto The Hole. La prima line up vedeva alla batteria Patty Schemel e Melissa Auf der Maur al basso in sostituzione di Kriste Pfaff morta, si vocifera, inseguito ad una overdose.
Il primo album esce sotto la Caroline Records e si intitola Pretty on the inside. Le ottime critiche ricevute dal mondo musicale underground valgono al gruppo l’opportunità di firmare per la Geffen Records un contratto per otto dischi. Nel ‘93 hanno inizio le registrazioni dell’album di debutto Live Though this che esce poco dopo la morte di Kurt Cobain, marito di Courtney Love. A tre anni di distanza le Hole (concedetemi l’uso del femminile) pubblicano un b-side My body the Hand Grenade (1997) che per i fan è un vero e proprio gioiello, perché contiene una serie di brani tra cui, uno in cui Cobain suona il basso. E’ una vera e propria antologia della storia del gruppo incisa tra live e inediti. All’uscita del terzo album, Celebrity Skin (1998), segue una profonda crisi che porta il gruppo a sciogliersi. Nel disco sono contenuti diversi brani carichi del risentimento della Love per la morte del marito. Inoltre, nel pezzo Northen Star si parla del fantasma di Cobain.
Nel 2002 i membri della band decidono di seguire strade diverse. Dieci anni circa di silenzio sono il tempo in cui, il progetto giace sotto la cenere ancora calda, pronta ad infiammarsi di nuovo nel 2010 con l’uscita di Nobody’s Daughter che vede una line up completamente stravolta. Dalle Hole ciò che viene fuori, più che una esibizioni di tecnica è il loro bisogno di denuncia, il vomitare addosso ad una società egoista tutto il malessere di una generazione, andando contro anche allo star system che sembrava averli inghiottiti. Memorabili quindi sono pezzi come Starbelly (basata sul riff principale di Cinnamon Girl di Neil Young), Celebrety skin, Malibu, Violet, He hit me, e i più recenti Loser Dust e Honey.
Indubbiamente la tragedia della morte di Kurt Cobain è stato un duro colpo che ha portatola Love ad essere paragonata alla vedova di John Lennon entrambe, oltre la fine prematura del proprio compagno, sono accomunate da una forza interiore che contraddistingue le più tenaci lottatrici. Avvicinandoci inevitabilmente alla fine di questa rubrica, non mi resta che sottolineare, il rock non è solo musica, ma uno stile di vita per cui...Rock’n’Roll baby.
http://www.youtube.com/watch?v=cH_rfGBwamc